Ciao a tutti, bambini/e, ragazzi/e nonché signori/e. Oggi vi insegno l’animazione 2d in Photoshop.

Ebbene sì, perché su Photoshop si può animare a mano libera. Prima di iniziare, però, vorrei assicurarmi una cosa: che sappiate già usare le basi del programma. Quindi sapere come si usa lo strumento matita, lo strumento pennello, la selezione/gradazione del colore e come si usano i livelli. Detto questo, possiamo cominciare.

Una semplicissima animazione in 2D con Photoshop

Nel mio caso, animerò un semplicissimo ciclo di camminata (front walk cycle) in inglese. Voi potete animare quello che volete. Non vi spiegherò i principi dell’animazione, quello lo farà in maniera approfondita Richard Williams con il suo Animator’s survival kit: potete comprarlo qui oppure qui.

Sappiate però che, nel fare una breve animazione, prima vanno disegnati i disegni chiave (keyframes), poi le pose di passaggio (passing poses) e infine le intercalazioni (inbetweens).

Io ho usato quest’immagine di riferimento, reinterpretandola con Paola, il mio personaggio umanoide-antropomorfo in chiave più femminile (quindi, come dice lo stesso Richard Williams, gambe più vicine per dare un senso di eleganza e anche di timidezza. Inoltre, Paola muove visibilmente i fianchi e un po’ meno le spalle).

Iniziamo! Apriamo Photoshop, creando un nuovo documento dalle dimensioni che vogliamo (es: A4) e dall’orientamento (verticale o orizzontale) che vogliamo.

Detto questo, clicchiamo su Finestra> Timeline e ci apparirà questa schermata

Clicchiamo quindi sulla finestrella “Crea timeline video“. Ecco cosa apparirà.

Lo Sfondo si è trasformato in Livello 0. Lucchettiamolo e creiamo un livello sopra. Lo sfondo servirà appunto a fare da sfondo, che sia esso un semplice sfondo bianco o uno sfondo colorato. Ecco qua cosa succede una volta creato il Livello 1.

Guardate i due box in rosso. 30 fps= 30 frame al secondo. Dobbiamo modificarlo e portarlo a 24 fps. Intanto, però, scrolliamo con il cursore la levetta per estendere il livello.

Ho allungato la levetta al massimo. Iniziamo a vedere sopra il numero dei frame corrispondenti. Per adesso, il frame sul livello 1 si estende per tutto lo sfondo, ma, nell’animazione finale, non sarà così.

Ora impostiamo la frequenza dei fotogrammi della timeline, cliccando con il tasto sinistro del mouse dove mostrato

Impostiamo Frequenza Fotogrammi a 24 per 24 fps. Clicchiamo OK.

Siccome vogliamo fare un’animazione in loop di 22/24 frame, quindi di un secondo, trasciniamo il frame presente sul livello 1 fino a dove la barra indica 02F (durata 00:02). Procediamo dunque poi a fare lo stesso con lo sfondo fino a trascinarlo, nel mio caso, a 22 F (durata 00:22).

Per aggiungere nuovi frame, clicchiamo sul + dei livelli. Ogni livello= un nuovo frame. Trasciniamo ogni frame, dopo averlo ridotto a una durata di 00:02 secondi, sul livello dove si trova il livello 1.

Ecco qua che si formerà il Gruppo Video 1. Intanto, come vi ho detto prima, vi consiglio di disegnare la posa chiave 1, e la posa chiave 2. Dal menù livelli, duplicate il livello 1 (potete chiamarlo keyframe 1 o contact 1), e rinominatelo keyframe 3 o contact 3.

Proseguite con l’animazione del vostro personaggio. Vi consiglio di creare i nuovi livelli copiando le pose chiave e modificando la posa base in una posa di passaggio.

Di sicuro avrete bisogno di vedere la posa precedente e quella successiva. In tal caso, attivate l’onion skinning. (Le due immagini seguenti provengono da una versione precedente e alternativa della mia animazione che ho trovato nei miei backup e ho deciso di mostrarvi.)

Poi, nelle impostazioni onion skin, mettete i seguenti valori e…

Vi lascio finire la vostra animazione. Assicuratevi che sia il background che i fotogrammi (rigorosamente nel gruppo video 1) combacino nella loro durata di 22 frame al secondo. Ogni fotogramma sul livello 1 deve durare 2 frame.

Poiché quella che vi sto mostrando è un’animazione già preimpostata, potete vedere che i fotogrammi del Gruppo Video 1 sono già pronti (e lucchettati!), in quest’ordine (dal basso verso l’alto): contact 1, down pose 1, inbetween 1, passing pose 1, contact 2, down pose 2, inbetween 2, passpose 2, inbetween 3, inbetween 4 e infine contact 3. Per il totale di 11 disegni, la metà esatta di 22 frame per secondo. Se avete bisogno di più o meno frame, seguite il vostro gusto e intuito.

Ora, esportiamo la nostra animazione! E in questo caso, vi mostro come ho esportato la mia animazione finale che vedete là sopra!

Clicchiamo su Esporta > Salva per Web (versione precedente). E nelle impostazioni… manteniamo i seguenti risultati suggeriti da Photoshop

Assicuriamoci che l’Animazione sia sempre in loop, anzi, in ciclo! Detto questo, clicchiamo su Salva e otterremo la nostra bella GIF.

Se volete esportare e pubblicare la vostra gif sui social (come Instagram), andate su GIPHY e seguite le istruzioni per caricarne una.

Detto questo, il mini-corso sulle animazioni in Photoshop è finito! Spero vi sia piaciuto e sia stato chiaro. Per qualunque commento o critica (costruttiva), contattatemi sul mio Instagram (vi ho messo lì sopra il link).

Se invece volete imparare la modellazione 3D partendo dalle basi, seguite il mio corso su Autodesk Maya.

A presto con nuovi post e storie!